Molte voci giravano nei giorni scorsi, su un probabile aggiornamento che era indirizzata soprattutto per gli utenti che non avevano sottoscritto l’abbonamento Spotify, ma lo usufruivano nella versione gratuita.
Nonostante non ci sia una totale conferma da parte di Spotify, sembrerebbe che nella nuova versione venga introdotta la riproduzione on demand di brani selezionati in una playlist, andando così a rendere il servizio gratuito molto simile alla versione Premium. Ma i cambiamenti non finiscono qua, in quanto, ci saranno molti altre modifiche in questa versione di Spotify Free, ad esempio, la più importante è proprio quella di riprodurre i brani on demand, ma in aggiunta, se una playlist può essere riprodotta in modalità “shuffle” verrà indicata con un’icona color blu.
Tutta la versione di Spotify Free sembra che sia stata quindi riprogettata da zero, dalle basi: partendo quindi dalla pagina di ricerca che in questo nuovo aggiornamento avrà pulsanti molto colorati, fino ad arrivare alle anteprime delle playlist. Inoltre il pulsante “radio” è stato rimosso, e non è più disponibile in nessun menù, aggiungendo però in basso a destra, un pulsante “premium” in modo da invogliare gli utenti che ancora non lo utilizzano, a passare all’abbonamento mensile e quindi eseguire l’upgrade, che in questo caso però non sembrerebbe dare molte funzioni in più. Sembra proprio che l’azienda sia cercando di rendere la versione gratuita molto più appetibile iin modo da attirare molti altri nuovi utenti.
L’azienda Spotify infatti, secondo alcuni dati, è disponibile in 61 paesi diversi, con un numero di utenti iscritti pari a 159 milioni (compresi gli utenti free). Prevede infatti un aumento pari a 96 milioni di utenti Premium, uno dei suoi obbiettivi principali al momento. Per quanto riguarda invece la funzione di voice control, che Spotify stava ancora testando negli ultimi mesi, non sembra essere inclusa nell’aggiornamento al momento.