Xiaomi è uno dei migliori produttori di smartphone al mondo, con una linea di device capaci di conquistare rapidamente il pubblico offrendo grandi prestazioni a prezzi ridotti, e supportando con molta cura i propri prodotti.
Ecco che Lei Jun, fondatore e amministratore delegato dell’azienda, non si ferma al solo mondo smartphone (sono in arrivo anche dei laptop e dei tablet), sembra infatti che il prossimo obiettivo sia la mobilità elettrica.
La società con sede a Pechino inizierà questa nuova avventura con un investimento di 1,5 miliardi di dollari; l’obiettivo è quello di passare a 10 miliardi nei prossimi 10 anni.
Le auto diventano sempre più smart e le aziende di questo settore, entrano così nel mondo auto. Ed ecco che Xiaomi inizia la sua avventura nel business dei veicoli elettrici intelligenti.
La compagnia creerà un’azienda consociata con l’obiettivo di realizzare auto smart di qualità che sfrutteranno i risultati tecnologici ottenuti dalla compagnia nel campo smartphone e AI.
Tra i possibili partner c’è la Great Wall Motors per assemblare i suoi veicoli.
Anche Huawei Technologies si muove verso i settore auto, e si prepara a lanciare i suoi primi motori elettrici già nel 2021.
Un mondo tech che si spinge sempre più in là, con aziende dove ormai sembra contare sempre di più l’elemento smart e AI, un po’ per ogni settore, lasciando un campo di azione importante a quelle compagnie che sono nate proprio nel mondo smartphone e tablet.
Nei prossimi anni, potremmo quindi trovarci a guidare auto Xiaomi, con un cambiamento di mercato senza precedenti che potrebbe ridurre in modo importante la notorietà dei brand che, negli ultimi 70 anni, hanno caratterizzato il settore automobilistico.
Non ci resta che attendere maggiori informazioni su questo progetto e le integrazioni che Xiaomi studierà per distinguersi dalla concorrenza in questo nuovo mercato.