Il problema principale di Apple Tv+, oltre alle serie esclusive non particolarmente incisive, è l’assenza di altri titoli da vedere con l’abbonamento che ha lasciato davvero perplessi gli utenti.
A un prezzo simile a quello della concorrenza, Apple offre infatti una manciata di contenuti, pochi dei quali interessanti, elemento che ha trasformato la tanto annunciata Apple TV+ in un flop.
A quanto pare però, la compagnia sta correndo ai ripari.
In queste ore, Apple sta comprando vecchi film e serie tv per ampliare il catalogo del suo servizio in abbonamento Apple Tv+.
Attraverso le acquisizioni, Apple potrebbe iniziare ad offrire un servizio paragonabile a quello della concorrenza.
Sono proprio i film e le serie del passato a mancare del tutto dalla proposta della mela che la rendono il fanalino di coda nel mondo dello streaming.
Secondo gli ultimi rumor, Apple avrebbe avuto degli incontri con diversi studios hollywoodiani e starebbe puntando ad arricchire il suo servizio per competere con la concorrenza.
L’obiettivo di Apple continua ad essere quello delle serie e dei film originali; mancando all’appello anche quelli però, la compagnia dovrà per forza di cose motivare il suo servizio.
Apple Tv+ infatti non è proprio economico, al costo di 4,99 euro, offre una manciata di film e serie, alcune delle quali apprezzabili, che si esauriscono in tempi brevissimi.
Niente a che vedere con la concorrenza tanto che, anche con un anno gratis con l’acquisto di un device Apple, sono pochissimi gli utenti che sfruttano il servizio.
A questo punto non possiamo che attendere le nuove proposte della compagnia, soprattutto per quanto riguarda i film e le serie originali.
Proprio l’elemento che doveva distinguere Apple non ha dato grandi soddisfazioni, almeno per il momento.
La speranza è che i progetti in corso siano di maggiore spessore rispetto a quelli attuali che lasciano un po’ il tempo che trovano, molti dei quali incapaci di competere nemmeno con le già dubbie produzioni Netflix.