Fifa 22, l’ultimo videogioco calcistico sviluppato da Ea Sport, ramo di Electronics Arts, è sotto un attacco hacker, una specie di truffa telefonica, che sta mettendo in difficoltà la compagnia e che potrebbe esporre i dati degli utenti registrati.
A riportarlo sono le principali testate del settore, gli hacker avrebbero raggirato gli addetti alla sicurezza, ottenendo così accesso ai dati degli utenti e ai loro login. Considerando gli elementi a pagamento, questo potrebbe esporre anche dettagli di pagamento.
Naturalmente la compagnia sta indagando sulla situazione, cercando di arginare l’attacco.
Ea Sports si è limitata a confermare di essere a conoscenza della situazione e di avere iniziato un’indagine: “Siamo stati informati di recenti tentativi di violazione degli account e stiamo indagando”.
L’attacco sarebbe davvero semplice e lontano dal tipico attacco informatico. L’operazione in corso prederebbe infatti di ingannare gli operatori del servizio tecnico di EA, ottenendo accesso agli account fingendo di essere utenti registrati.
Più che un attacco hacker possiamo quindi considerarla una truffa che potrebbe arrestarsi nelle prossime ore, adesso che la cosa è diventata nota.
I rischi sono tanti e, ancora una volta, viene mostrata la fragilità del sistema a cui ci affidiamo.
L’intero mondo tech infatti, si basa anche su situazioni come questa. I dati potrebbero essere rubati sia da operatori interni, che da truffatori come in questo caso. Le debolezze sono infinite e quando qualcuno è abbastanza sveglio da trovarle, resta davvero poco da fare.
Basti pensare che i principali leak non sono relativi ad errori degli utenti, ma a cattivi attori e a errori dei colossi tech che, sotto a grandi nomi, nascondono sistemi molto più fragili di quello che possiamo pensare.
Dalle password in chiaro, a veri e propri buchi nei server, il mondo digitale è la negazione della sicurezza. Staremo a vedere come si risolverà questa situazione con FIFA 2022.