Le carte Pokémon stanno diventando un oggetto sempre più ambito per i collezionisti con cifre esorbitanti per le carte rare delle vecchie serie degli anni 90.
Un business che ha attirato anche la contraffazione, con tanto di arresti per carte Pokémon false realizzate da professionisti.
Secondo Yicai Global, i funzionari cinesi sono riusciti a sequestrare un numero enorme di carte Pokémon false, destinate al mercato del collezionismo.
Si tratta di un numero impressionante di carte con 7,6 tonnellate in totale. Il carico era diretto nei Paesi Bassi e aveva insospettito i doganieri. Pokémon è infatti un marchio registrato e creare riproduzioni delle carte è illegale. Proprio questa scoperta ha riportato l’attenzione su un mercato ormai in costante crescita.
Nell’era delle NFT, le vecchie carte Pokémon, ma anche quelle nuove, stanno diventando non solo uno strumento di gioco e di collezionismo, ma anche un vero e proprio valore.
Ottenere carte rare significa infatti ottenere un oggetto che potrebbe acquistare valore nel tempo.
Il ritorno dei giochi di carte collezionabili
Anche in Italia la vendita è in costante crescita; le carte Pokémon e altri collezionabili si possono trovare da diversi rivenditori come il sito web Gamable, rivenditore di carte collezionabili, action figures, giochi e merchandise dedicata al mondo dei fumetti, deelle serie più famose e dei videogiochi.
Il ritorno dei giochi collezionabili è ormai un dato di fatto. Assieme ai giochi da tavolo sembra che l’era delle tecnologia stia spingendo a ritornare alle origine, verso giochi dove il tangibile e il contatto con i propri amici e con avversari che potrebbero diventarlo è più importante di un rapporto virtuale.
I Pokémon sono solo il brand più rinomato, ma il mondo delle carte da collezione vanta ormai tantissime serie, dai grandi classici come Magic a novità che un giorno potrebbero diventare nuovi classici di questa era.