Facebook promette maggiore controllo sui propri dati in due modalità.
Una è la possibilità di cancellare le informazioni raccolte dal social con il comando “Clar History”, non ancora disponibile in Italia.
L’altro è lo strumento di controllo per le Off-Facebook activity, attività fuori da Facebook dove veniamo “seguiti” dal social spione attraverso i suoi tracker.
L’azienda di Menlo Park ha scelto di attivare questa funzionalità a seguito dei diversi scandali che l’hanno coinvolta.
Il tentativo di Facebook è quello di riguadagnare un po’ di rispetto da parte degli utenti, probabilmente nella speranza che, il grosso degli iscritti non si interessi più di tanto alle nuove possibilità.
Nel particolare, la compagnia dovrebbe permettere di cancellare i dati raccolti sia all’interno che all’esterno della app.
Una novità incredibile e un sogno per moltissimi utenti pentiti di essersi iscritti al social e preoccupati all’idea che, i propri dati privati, amicizie, conversazioni, finiscano nelle mani sbagliate, magari di qualche azienda di terze parti poco referenziata.
La nuova funzionalità, arrivata con un ritardo incredibile, si prepara ad aprire la strada a un futuro meno invasivo per Facebook.
Resta da capire fino a che punto avremo davvero il controllo della nostra privacy e se, quello che ci viene proposto, altro non sia che un contentino per evitare ulteriori sanzioni dopo quella di 5 miliardi che Facebook dovrà pagare per lo scandalo di Analytica.
Gli amanti della privacy e della sicurezza, hanno però un’arma in più.
Nel particolare, se giornalisti e esperti tech dovessero scoprire che i patti non vengono rispettati, Facebook potrebbe trovarsi in seri guai legali, una garanzia in più per tutti coloro che, dopo le varie falle di privacy, desiderano eliminare tutti i dati che Facebook ha raccolto e chiudere una volta per tutte il loro account, in modo tale da tornare a controllare le proprie informazioni private.