Google Pixel non vende.
A dirlo è la stessa Google che ammette seri problemi nella vendita dei suoi device, troppo costosi per il mercato medio.
Google Pixel, in poche parole è un flop.
Un device dalle caratteristiche top, ma incapace di offrire un prezzo abbastanza competitivo per emergere nella fascia alta, ormai monopolizzata da una manciata di brand.
Google Pixel classico sembra quindi destinato alla sparizione.
Nel frattempo Google si concentra invece sul suo Google Pixel 3a, dispositivo di fascia media che vorrebbe sfondare il muro della concorrenza giocando su prezzi più adeguati e un’offerta meno top di gamma.
Anche in questo caso però i dubbi sono tanti.
La scelta di entrare nel mercato smartphone da parte di Google, nonostante il rischio praticamente nullo per la società miliardaria, non sembra comunque tra le più brillanti.
Google Pixel quindi, a parte la natura di Android Phone puro e gli aggiornamenti in anteprima, non offre praticamente niente che non possiamo trovare nel device medio in giro per il mercato attuale.
Il brand Google viene associato ad altro, e non all’hardware dove, a quanto pare, la compagnia non brilla per originalità e iniziativa.
Di conseguenza la creatura Google diventa un prodotto per appassionati e per utenti amanti del mondo tech.
Sembra però sempre più difficile che Pixel si affermi in qualche modo all’interno di uno dei mercati più saturi dell’intero mondo tecnologico.
Staremo a vedere a questo punto, dopo l’ammissione di scarse vendite della compagnia, come si comporterà il suo tentativo di conquistare una fascia media, forse ancora più satura del top di gamma proposto in precedenza.
Che la vita di Google Pixel sia destinata a stroncarsi molto presto?
Tutto è possibile.
Basta pensare all’avventura di Microsoft e al suo terribile epilogo con una realtà troppo differente da quella della società.
Che Google Pixel faccia la fine di Windows Phone?