Un piccolo scandalo si è scatenato al CES 2019, dove, il premio per il migliore gadget p andato ad un sex toy che può essere controllato tramite un’app del cellulare.
E’ proprio il giocattolo erotico il finalista del premio Last Gadget Standing al Ces 2020, la fiera dell’elettronica di Las Vegas.
Il dispositivo è stato selezionato dopo aver vinto una causa con un gadget simile, che lo accusava di aver copiato idea e design.
Non è la prima volta nella storia del CES che i prodotti legati all’intrattenimento erotico possono partecipare alla fiera che si tiene dal 7 al 10 gennaio nel Nevada.
La polemica è immediatamente esplosa dal momento che, già al CES 2019 era stato assegnato un importante premio ad un vibratore che si era portato a casa la Innovation Honoree Award nella categoria robotica e droni. La Consumer Technology Association l’aveva successivamente escluso in quanto ritenuto un dispositivo “immorale, osceno, indecente, profano o non conforme all’immagine del Cta”.
Quella dei giocattoli erotici è quindi una strada lastricata di scandali per ottenere un riconoscimento.
Del resto però, anche loro fanno parte dell’innovazione tecnologica generale e potrebbero portare, col tempo, a innovazioni anche in ambienti diversi rispetto a quello del sesso.
Di sicuro, Il CES sembra ormai giocare sulla cosa, provocando il pubblico e ottenendo una visibilità superiore a quella già conquistata dall’importante fiera dell’elettronica.
Staremo a vedere quale sarà il futuro di questo gadget erotico e se sarà più fortunato del suo predecessore.
Nell’ultima edizione infatti, il premio è stato revocato per indecenza.
Resta da capire quali valori l’organizzazione privilegi e perché, in generale siano stati ammessi prodotti che generano tante polemiche.
Forse, il 2020, sarà l’anno dello sdoganamento dei sempre più diffusi sex toys.
Il CES è alle porte, non ci resta che attendere e scoprire cosa ci riserverà il futuro.