PS5 e Xbox Series X vedranno un passaggio graduale tr ale generazioni, qualcosa di più simile all’upgrade di una scheda video e di un processore, rispetto ad un vero e proprio salto generazionale.
Le console restaranno comunque retrocompatibili e condivideranno dunque il catalogo con le console precedenti, permettendo probabilmnete di godere dei titoli classici con caricamenti più rapidi e prestazioni migliori.
In parallelo, le nuove macchine sembrano avere hardware incredibili, ma come verrà gestita questa continuità, soprattutto quando si parla di titoli che, inizialmente, usciranno nelle due versioni.
Microsoft e Sony hanno progetti differenti.
Xbox vuole garantire una vera e propria continuità, tanto che, secondo un recente annuncio, Xbox Series X, non avrà esclusive nei primi anni e tutti i giochi saranno compatibili anche con la normale Xbox One.
Resta da capire quali compromessi ci saranno e se il gameplay su Xbox One sarà così problematico da spingere ad acquistare una nuova console.
Questo potrebbe accadere per i titoli più esigenti, in generale però, visti i risultati raggiunti sulle macchine attuali, ci aspettiamo una vera e prorpia continuità.
Nel frattempo anche Sony apre alla retrocompatibilità.
I titoli della compagnia saranno però esclusivi, fin dal principio della nuova macchina.
Resta da capire anche qui quando usciranno, dal momento che alcuni dei titoli più attesi sono in arrivo in questo finale di generazione.
La sensazione è che gli utenti, tenderanno ad acquistare le nuove console con più calma, o magari a fare il salto di generazione, con la tranquillità di continuare a giocare i loro titoli PS4 e Xbox One, senza dove tenere due macchine, o abbandonare la loro libreria di giochi, digitale e fisica.
Una situazione mai vista prima, e che rende le console sempre più vicine a quel mercato PC che da sempre vive questo tipo di situazioni.
Resta da capire quali saranno i giochi che ci spingeranno ad acquistare le nuove macchine e se davvero la differenza tra le due generazioni sarà impressionante come si dice nei rumor che girano intorno alle due macchine.