Jony Ive storico designer Apple, ha da tempo annunciato il suo addio alla compagnia e la creazione di una sua società che collaborerà comunque con la mela.
La notizia, data da tempo, viene però ufficializzata proprio oggi con l’addio definitivo alla compagnia nella quale è cresciuto per 27 anni.
“Apple continuerà a beneficiare del talento di Jony lavorando direttamente con lui su progetti esclusivi e con il lavoro del team brillante e appassionato che ha costruito”, spiega Tim Cook, il CEO di Apple, commentando l’abbandono del designer di punta.
Jony Ive è stato uno dei personaggi chiave della società, capace di creare quel design morbido e caratteristico che ha contribuito a rendere Apple quello ce è oggi, una società con un brand dal valore miliardario, con una sicurezza di assistenza e di prodotto fuori dal comune e con un nome che si vende praticamente da solo.
Le cose non sono sempre state così, e Ive, ha fatto parte di quel lavoro pionieristico che, assieme a Jobs, ha reso Apple la società che conosciamo oggi.
Il mondo Apple è cresciuto grazie anche al suo design, in grado di portare il mondo dei computer e degli smartphone a un livello di stile superiore.
Se prima i PC erano scatole antiestetiche, Apple ha lavorato a lungo facendo sposar tecnologia e estetica in una formula esplosa poi con i primi device mobile.
L’addio di Jony Ive è un momento importante per Apple.
Un pezzo della sua storia, nonostante la collaborazione portata avanti, se ne va infatti assieme a lui e alle sue idee.
La notizia aveva già fatto il giro del web a momento del primo annuncio.
L’effettivo addio però colpisce un po’ tutto l’universo Apple che si ritrova, volenti o nolenti, senza uno dei suoi designer più geniali.
La scommessa va sulle nuove leve, che promettono di colmare il vuoto lasciato da Ive.
Resta da vedere se ne saranno capaci.