Immuni, la appa di cui si è tanto discusso relativa al tracciamento dei cittadini per monitorare e prevenire la diffusione del coronavirus sarà disponibile e operativa a partire da lunedì.
Ad annunciarlo è il Premier Conte, che si dice soddisfatto dell’applicazione e fiducioso del suo funzionamento. l’app Immuni.
Secondo Conte, la app si può scaricare con tranquillità, perché tutela la privacy e si limita a svolgere il suo ruolo preventivo, senza ricollegarsi a persone, ma solo ai dispositivi che la instelleranno.
Conte si è detto orgoglioso di essere i primi in Europa, e forse nel mondo, ad aver realizzato una app capace di superare i test rigorosi degli istituti che l’hanno analizzata per confermarne la sicurezza e l’efficacia.
L’app Immuni è disponibile sugli store digitali di Apple e Google dal 1 giugno ed è entrata in fase di test.
Il lancio ufficiale sarà invece quello di lunedì, quando immuni diventerà operativa al 100%.
La speranza è che l’utilizzo dell’applicazione possa aiutare a prevenire una seconda ondata e il diffondersi della pandemia.
Sono già tanti gli utenti che hanno scelto di installare Immuni sul proprio smartphone, superando la preoccupazione per la privacy.
La app dovrebbe essere stata scandagliata, e lo sarà ancora per verificare eventuali vulnerabilità o rischi per la privacy delle persone.
Se ci dovessero essere problemi, la speranza è che vengano scoperti dalle persone giuste, o non utilizzati magari per rubare dati e informazioni preziose.
Quella delle app di tracciamento è stata una discussione piuttosto accesa, soprattutto a causa della presenza di una tecnologia Google, azienda che ha già dimostrato in passato lo scarso interesse per la privacy delle persone e che è stata multata, anche in Europa proprio per violazioni delle regole web.
Immuni, dovrebbe però garantire la sicurezza promessa.
Le eventuali falle le scopriremo nei prossimi mesi.