CONDIVIDI
epa05032956 Jack Dorsey, co-founder and CEO of Twitter and of mobile payments company Square, does an interview after the start of trading of Square on the New York Stock Exchange (NYSE) in New York, New York, USA, 19 November 2015. EPA/ANDREW GOMBERT

Square, società di pagamenti elettronici guidata da Jack Dorsey, permetterà ai suoi dipendenti di lavorare da casa per sempre.

Un passo importante che mostra come, l’epidemia di Coronavirus, abbia trasformato il mondo, accelerando un processo iniziato a tempo, e muovendo a grandi passi verso la digitalizzazione del lavoro e della vita.

Una notizia che potrebbe essere positiva sotto alcuni aspetti, basti pensare allo smog che potremmo risparmiare lavorando da casa.

Ci sono però molte vulnerabilità e, in generale il rischio di diventare sempre più dipendenti da una tecnologia che non controlliamo, fatta di applicazioni e strumenti di terzi.

Internet stessa è per prima cosa una rete che non ci appartiene, farci troppo affidamento potrebbe quindi, un giorno, portare a una crisi se dovessero esserci problemi di accesso o crisi di sicurezza.

Anche la sicurezza è un tema scottante, il lavoro da casa infatti mette in rete un quantitativo enorme di dati, molti dei quali, c’è da dire finivano lo stesso in rete, ma con la necessità di stare in ufficio.

Dorsey, nodo anche per essere l’amministratore delegato di Twitter, si prepara quindi ad inaugurare un mondo senza uffici, dove, il lavoro remoto diventerà il modo principale di lavorare, salvo necessità specifiche.

“Vogliamo che i nostri dipendenti siano in grado di lavorare dove si sentono più creativi e produttivi”, spiega Square.

“Andando avanti potranno lavorare a casa in modo permanente anche quando gli uffici inizieranno ad aprire”, commenta.

Gli uffici non spariranno, ma la tendenza sembra proprio questa.

A quanto pare, il coronavirus, è stato l’evento chiave per spingere verso una realtà sempre più virtuale.

Il lavoro da casa piace a molti, ma non a tutti.

Sulla produttività e sugli effetti psicologici del lavoro a casa si parla molto in questi giorni

D’altro canto, sono milioni le persone che lavoravano regolarmente da casa, molto prima del virus.

La tendenza sembra quindi destinata a crescere, portando in certi casi a importanti risparmi economici, anche per i dipendenti.


LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here