Facebook Gaming si sta facendo strada nel settore dello streaming di videogiochi, che vede come padrone incontrastato Twitch.
La compagnia di Zuckerberg, è riuscita ad entrare in un settore dove già in tanti hanno fallito, a partire da Mixer di Microsoft.
Il risultato sono 1,3 miliardi di ore di contenuti video, con un +236% di incremento annuo.
Sulla piattaforma, con picchi nel periodo di lockdown mondiale che ha caratterizzato l’ultimo anno, sono state viste 822 milioni di ore.
Facebook, sembra quindi aver centrato un obiettivo importante, riuscendo dove aziende leader del mondo tech non hanno avuto successo.
Facebook, potrebbe quindi diventare la prima vera rivale di Twitch, che mantiene comunque la sua posizione, grazie a una base di appassionati enorme, alle politiche di monetizzazione e soprattutto al pacchetto Prime.
Gli utenti Amazon registrati al Prime, hanno infatti la possibilità di avere Twitch Prime in forma gratuita, elemento che ha spinto moltissimo la piattaforma, con alle spalle Amazon e i suoi servizi.
Tra e-sport, talk show e videogiochi classici, il mondo dello streaming è una realtà sempre più importante, in grado di creare forme alternative di intrattenimento.
Basti pensare a come un utente, possa realizzare realtà importanti anche con poche migliaia di follower.
Quella dello streaming è una realtà sempre più interessante, che si sviluppa quasi in modo automatico, grazie ai creatori di contenuti, e per la quale le grandi aziende si limitano a dare piattaforme di supporto, ottenendo enormi introiti.
Piattaforme come Twitch e Facebook Gaming, hanno già sostituito la Tv per molti utenti, e potrebbero con il tempo diventare sempre più una quotidianità.
Il futuro di Facebook Gaming potrebbe quindi essere radioso, forse la prima grande scommessa di Facebook ad ottenere un successo fuori dal suo ambito social.
Nel frattempo potrebbero emergere nuove piattaforme, al momento però sembra che la sfida sia un testa testa.