Negli ultimi tempi, Google sta collezionando un fallimento dopo l’altro.
Sembra proprio che Stadia sia uno di questi, tanto che, gli utenti estremamente delusi, stanno pensando di intentare una causa.
Google infatti avrebbe pubblicizzato Stadia come capace di far giocare i titoli nella loro versione migliore.
Il problema è che le cose non stanno così.
Google ha mentito agli utenti, vendendo un prodotto con una pubblicità che non corrisponde alla realtà.
Google è sotto accusa per aver mentito sulla qualità visiva dei giochi di Stadia.
Acquistare Stadia doveva essere sinonimo di migliore qualità possibile per ogni titolo acquistato.
In verità, titoli come Red Dead Redemption 2, su Stadia girano in modo inferiore a una Xbox One X.
Una situazione molto grave che potrebbe avere conseguenze legali per Google.
Stadia, di fatto è un fallimento totale, con recensioni estremamente negative da parte dell’intero sistema di stampa videoludica, utenti delusi, prezzi elevati e base di installazione estremamente bassa.
La rivoluzione cloud potrebbe essere rimandata, a testimoniarlo è lo scarso interesse dei videogiocatori nei confronti della piattaforma e di altre piattaforme simili.
Ancora una volta Google, sembra così grande da non sapere più come investire il suo capitale, ma investendolo molto male in buona parte dei suoi tentativi di aprire nuovi mercati.
Un paradosso per un gigante capitalizzato per mille miliardi.
Stadia sembra non avere un futuro roseo.
Gli sviluppatori infatti potrebbero divenire restii a sviluppare su una piattaforma che non piace al pubblico.
Naturalmente, la promessa di milioni di dollari da parte di Google potrebbe convincere qualcuno a realizzare un gioco eccellente per la console.
Vista la sua natura però, gli utenti potrebbero scegliere di utilizzare Stadia solo per quel titolo, per poi abbandonarla di nuovo lasciandola nello scantinato assieme a Google Glass, Pixel e altri progetti fallimentari dell’azienda di Mountain View.