Gli Open Data sbarcano in Campania come bandiera di trasparenza e legalità.
«Trasparenza, legalità, informazione sono i capisaldi della nostra azione istituzionale e, in questa ottica, gli open data consentono di sviluppare conoscenza e di interagire con la società e, particolarmente, con i giovani». Queste le parole di Antonio Marciano, che apre i lavori in occasione di una settimana dedicata all’amministrazione aperta.
Filosofia Open a più non posso per l’evento campano che mostra ancora una volta il valore degli Open Data e il futuro delle amministrazioni pubbliche, oltre che il rapporto con i Big Data, possibile fonte di guadagno e di comprensione del nostro sistema.
«La Campania è tra le Regioni più grandi di Europa e con la maggiore presenza di giovani e il nostro lavoro è finalizzato a creare le condizioni affinché i nostri giovani possano restare a lavorare in Campania e affinché questo territorio sia sano e vivibile».
Si parla poi di ambiente, tema sentitissimo negli ultimi mesi, e vera sfida del futuro.
«Tutto ciò che è difesa dell’ambiente diventa la più grande sfida della politica e delle Istituzioni».
«I dati aperti sono democratici e a disposizione di tutti ma vanno interpretati e devono essere finalizzati a creare un interscambio con il decisore politico anche al fine della valutazione delle sue decisioni» – Commenta così la dirigente dell’Autorità di gestione POR Campania FESR 2014/2020, Ottavia Delle Cave.
«Il nostro obiettivo è rendere pubblico il patrimonio informativo della Regione Campania ed investire al meglio i fondi Ue destinati a tale scopo per favorire la partecipazione dei cittadini», questo è invece l’intervento di Angela Cocchiarella del team «Open Data» della Regione Campania.
I dati aperti sono il futuro di ogni amministrazione, un modo sicuro e trasparente per permettere ai cittadini di comprendere a pieno il funzionamento delle istituzioni, e cancellare ogni possibilità di corruzione e irregolarità.
Una sfida che la Regione accoglie a braccia aperte e che deve diventare lo standard per il nostro paese e per il mondo.