Assemblare un PC non è una attività da prendere alla leggera; anche se non è particolarmente complesso come processo, se non gestito nel modo giusto può far sprecare tempo e soldi. I componenti principali di un computer sono la scheda madre, il processore, la RAM e il Disco rigido. Secondo le necessità si possono si possono aggiungere scheda video dedicata, vari tipi di lettori (CD/DVD/Blu-Ray) e altre periferiche.
Più che marche e modelli, è importante valutare la compatibilità tra scheda madre, processore e RAM. Questi tre elementi sono strettamente legati tra loro. Bisogna decidere la destinazione d’uso del PC: gioco, lavoro, multimedia, navigazione in internet o una configurazione che consente di passare dall’una all’altra senza sforzo.
Una volta ponderate le proprie scelte, bisogna definire un budget entro il quale rimanere. Bisogna sempre partire dal presupposto che è inutile spendere molto denaro per un PC utile al solo lavoro con Office e Internet.
Diversamente cifre molto più elevate possono essere necessarie (e lo sono in effetti) per avere una macchina da dedicare alle attività più intensive (soprattutto per una buona giocabilità). Una volta fatte le varie valutazioni, è il momento di passare alla selezione dei componenti. Il primo è la scheda madre, da cui poi dipende marca e modello del processo da installare. Esistono schede per CPU Intel e AMD. Ciascuna monta un socket (ovvero un alloggiamento) che stabilisce i processori compatibili. A tal proposito, la scelta di CPU e scheda madre è strettamente correlata.
La RAM è il secondo elemento portante. Anche in questo caso esistono molte tipologie di RAM, ognuno suddiviso in base a quantità e frequenza di funzionamento. Prima di acquistarla si accede al sito del produttore della scheda madre, si va alla sezione relativa al modello scelto e si consulta la lista di compatibilità.
Se poi si vuole giocare, una scheda video dedicata è d’obbligo.