Alexa, l’assistente virtuale di Amazon che negli ultimi mesi ha venduto un quantitativo impressionante di unità, parlerà anche con la voce di Samuel L. Jackson.
La voce della star inaugura le voci celebri che accompagneranno la app affiancandosi alla classica voce robotica di Alexa.
La voce di Jackson è a pagamento e permette di utilizzare il suo timbro e un campionamento di parole dell’attore, anziché la classica voce di Alexa.
Per utilizzarla però, l’utente dovrà chiedere ad Alexa di chiedere a Samuel Jackson qualcosa.
Le risposte potranno arrivare con o senza parolacce, a seconda del pubblico presente.
La voce di Jackson si presterà un po’ a tutto, dal meteo alle sveglie da impostare, proprio come accade con Alexa.
Inoltre è possibile fare domande dirette al Samuel Jackson virtuale che risponderà basandosi sulle risposte date ad Amazon, riguardo carriera e vita privata.
Una vera e propria stranezza quella della voce di Samuel Jackson su Alexa che dimostra però come l’universo delle applicazioni audio per assistenti vocali si stia sviluppando.
Paradossalmente, nell’era della tecnologia e dei contenuti visivi, sembra che Podcast e simili stiano crescendo.
I contenuti audio con le loro caratteristiche uniche, potrebbero quindi tornare proprio attraverso Alexa, divenuta ormai l’assistente vocale per eccellenza lasciando alle spalle la stessa Google con numeri infinitamente inferiori.
Resta da capire quali attori arriveranno nelle libreria dello strumento e se sono previste implementazioni simili anche con attori italiani.
Per il momento infatti, l’unica voce nota è quella di Jackson.
Probabilmente Amazon valuterà anche la bontà del progetto e il successo di questo nuovo lancio.
I milioni di Alexa venduti nel corso del Black Friday di sicuro aiuteranno alla diffusione della nuova idea di Amazon.
Alexa, potrebbe diventare un supporto standard per le più svariate funzionalità.
Che il futuro delle app sia (anche) nei comandi vocali?