Sono quasi mille i titoli rimossi da steam in un solo giorno.
Una mattanza di giochi rimossi senza una particolare spiegazione da parte di Valve.
La tesi principale è che si tratti dei così detti “shovelware”.
Titoli di scarsa qualità che la compagnia potrebbe aver rimosso proprio per migliorare la qualità del suo store e non vederlo invadere da prodotti di scarsi valore.
Tra questi troviamo Glasswinged Ascension, Mind Trap, Electric Highways e Masha Rescues Grandma.
Si tratta di titoli poco conosciuti, alcuni dei quali avevano però ottenuto anche recensioni positive.
Secondo PC Gamer, Valve avrebbe parlato di un’operazione contro “partner che hanno abusato di strumenti Steamworks“.
Una mossa interessante quella di Steam che, per la prima volta, ha eliminato in massa quasi mille giochi.
Nel particolare però, emerge come, buona parte di questi, fossero legati a un particolare publisher, elemento che potrebbe far pensare a un abuso di qualche genere, punito con la rimozione in massa.
Di sicuro gli store online come steam hanno bisogno di un po’ di pulizia.
Destino simile è quello di Nintendo Eshop, dove sembra che Nintendo abbia abbassato la guardia, lasciando passare prodotti al limite del trash che non fanno altro che ingolfare lo store, in certi casi facendo spendere denaro eccessivo agli utenti più sprovveduti per prodotti a dir poco mediocri.
La lotta agli shovelware è fondamentale per mantenere uno store in salute, forse quella di Steam è stata un’azione più che legittima.
Nei prossimi giorni Valve darà di sicuro delle spiegazioni sulla rimozione di massa.
Resta da capire quale sarà il futuro dei giochi acquistati e se questi rimarranno scaricabili per chi li possedeva all’interno della libreria.